Google Core Update, confermato il 5 marzo, è l’ultimo aggiornamento dell’algoritmo di Google. Si tratta del primo update dell’algoritmo principale che lavora su Google quest’anno. Vediamo più da vicino quali sono le novità. 

Le novità di marzo 2024

Dal 5 marzo 2024, Google ha iniziato a rilasciare significativi aggiornamenti del suo algoritmo di ricerca. Queste modifiche dovrebbero venire implementare gradualmente nell’arco di circa un mese. Una volta attive, coinvolgeranno una vasta gamma di fattori di classificazione e indicatori di qualità del contenuto. Inoltre, si prevede che questi aggiornamenti possano avere un impatto significativo sulla visibilità dei siti web nei risultati di ricerca. I SEO specialist dovranno prestare maggiore attenzione per quanto riguarda le fluttuazioni nelle posizioni delle SERP. Di conseguenza, sarà necessario adattare le proprie strategie di ottimizzazione.

A cosa serve Google Update?

Facciamo prima però un piccolo passo indietro. A che cosa servono i vari Google Update?

Ogni volta che Google apporta modifiche al suo algoritmo tramite un aggiornamento, ha un solo obiettivo. Il suo scopo principale è sempre migliorare la qualità dei risultati di ricerca per gli utenti. Utilizzando oltre 200 fattori di classificazione, Google valuta la qualità e la rilevanza di ciascun URL. Questo per garantire che gli utenti ricevano i risultati più pertinenti e affidabili in risposta alle loro query.

Quindi, quando i siti perdono posizioni nei risultati di ricerca a seguito degli aggiornamenti dell’algoritmo di Google, non è necessariamente indicativo di un errore o di un problema nel sito stesso. Invece, ciò riflette il fatto che il nuovo algoritmo ha determinato che altri siti sono più pertinenti per determinate query di ricerca

In altre parole, Google evolve continuamente il suo sistema di classificazione basandosi su nuovi criteri, che determinano quali pagine sono considerate più rilevanti per gli utenti. Non si tratta quindi di risolvere un problema nel sito e comunicarlo a Google per riportare il sito alle posizioni precedenti, ma piuttosto di comprendere che Google rielabora continuamente le sue analisi e i suoi calcoli, rendendo possibili cambiamenti nelle posizioni dei siti nel lungo periodo.

Core Update: valutazione dei contenuti

Questo aggiornamento si presenta come un passo significativo rispetto ai tradizionali Core Update, poiché coinvolge una complessità maggiore e integra diversi sistemi all’interno del motore di ricerca. Segna un’evoluzione nel processo di valutazione dell’utilità dei contenuti da parte di Google. In particolare, Google non si affiderà più a un singolo sistema per valutare la qualità dei contenuti, ma adotterà una gamma diversificata di segnali e metodologie innovative.

Per tutti i web content editor all’ascolto, il consiglio rimane quello di concentrarsi sulla creazione di testi che siano veramente utili agli utenti. Ponete una forte attenzione sulle loro esigenze e rispondendo in modo esaustivo alle loro domande. Questo approccio user centered dovrebbe rimanere al centro della strategia di content creation, anche di fronte a cambiamenti nell’algoritmo di Google.

Spam Update: attenzione agli abusi!

Per quanto riguarda la parte Spam, Google ha annunciato che questo aggiornamento si concentrerà su tre ambiti specifici. Più precisamente:

  • Sfruttamento dei di domini scaduti: Google vuole contrastare l’abuso di domini scaduti utilizzati per ospitare contenuti di bassa qualità al fine di manipolare il posizionamento nella SERP.
  • Pubblicazione di contenuti non originali: l’aggiornamento prenderà di mira la pubblicazione di contenuti su larga scala che reputa non originali, generati automaticamente o di scarso valore per gli utenti.
  • Utilizzo improprio della reputazione di siti autorevoli: Google cercherà di contrastare l’inserimento in modo inappropriato di link verso domini autorevoli da parte di siti che tentano di incrementare la propria autorità in modo ingiustificato.

Google ha specificato che queste modifiche saranno ulteriormente rafforzate a partire dal 5 maggio. Pertanto, è importante concentrarsi sulla creazione di contenuti e link genuinamente utili per gli utenti, evitando pratiche volte a manipolare il posizionamento nei risultati di ricerca.

Il mio sito ha perso traffico: cosa devo fare?

Se il tuo sito ha subito una perdita di traffico a causa dell’ultimo aggiornamento dell’algoritmo di Google, ecco alcuni passi che puoi seguire per cercare di migliorare la situazione.

  • Analizza i dati: utilizza strumenti analitici come Google Analytics per comprendere quali pagine hanno subito una perdita di traffico e quali potrebbero essere le cause dietro questo calo.
  • Monitora le fluttuazioni: monitora attentamente le variazioni nelle posizioni delle parole chiave e nel traffico organico per identificare eventuali pattern o tendenze.
  • Valuta l’effettivo impatto dell’aggiornamento: cerca di comprendere come l’aggiornamento ha influenzato il tuo settore specifico e le tue parole chiave di riferimento. 
  • Osserva la concorrenza: analizza i siti dei tuoi competitor per vedere se anche loro hanno subito variazioni nel traffico. Questo potrebbe darti un’indicazione su come il tuo sito sta performando rispetto agli altri nel tuo settore.
  • Rivedi il contenuto: valuta la qualità e la rilevanza del contenuto delle tue pagine. Assicurati che il contenuto sia informativo, aggiornato e risponda alle esigenze degli utenti. Potresti dover rivedere e ottimizzare le pagine che hanno subito una perdita di traffico.
  • Ottimizza la user experience: assicurati che il tuo sito offra un’esperienza utente ottimale, con tempi di caricamento veloci, navigazione intuitiva e una versione mobile responsive.
  • Concentrati sulla qualità dei link: rivedi il profilo dei link del tuo sito e assicurati che i tuoi backlink siano da fonti autorevoli e pertinenti. Evita pratiche di link building scorrette.
  • Mantieni la calma e adatta la strategia: mantieni la calma e cerca di adattare la tua strategia di SEO in base ai cambiamenti dell’algoritmo. Potrebbe essere necessario del tempo per comprendere appieno l’impatto dell’aggiornamento e apportare le modifiche necessarie.
  • Comunica con Google: se ritieni che il calo del traffico sia ingiustificato e non correlato a problemi sul tuo sito, richiedi una revisione tramite Google Search Console.

SEO vuol dire anche flessibilità

Gli aggiornamenti dell’algoritmo di Google sono un fenomeno comune nel mondo SEO e rappresentano un aspetto cruciale per mantenere la visibilità online nel lungo termine. Questi possono influenzare significativamente le posizioni nei risultati di ricerca, pertanto è essenziale essere flessibili e pronti ad adattarsi ai cambiamenti. Questa capacità di adattamento è fondamentale per mantenere e migliorare il posizionamento del proprio sito web, garantendo che continui a essere rilevante e competitivo nel panorama digitale in continua evoluzione.