Ben ritrovati a un nuovo approfondimento.
Le serp, ovvero le pagine dei motori di ricerca, non sono popolate soltanto da siti web e annunci pubblicitari, ma anche di una grande varietà di contenuti ritenuti in grado di rispondere alle esigenze degli utenti: box con domande e risposte, immagini, video, e ora anche i podcast.
Che cosa sono i podcast?
I podcast sono dei file audio che possono essere fruiti online tramite apposite piattaforme (come Spreaker o Soundcloud) oppure essere scaricati e ascoltati da dispositivo.
L’importanza dei podcast è tale che Google ha investito nella realizzazione di Google Podcasts, un player gratuito per podcast per gli utenti Android che consente di ascoltare e di scaricare i contenuti di interesse. I podcast inoltre possono essere automaticamente sincronizzati tra dispositivi e persino mettere in pausa la riproduzione su uno e riprenderlo su un altro.
Oggi possiamo avere delle serp nelle quali vengono posti in evidenza proprio i podcast, ovviamente individuati proprio in Google Podcast.
I podcast sono strumenti fantastici che permettono di restare aggiornati sugli argomenti dei quali si è appassionati e facilmente fruibili da smartphone, app e altri dispositivi (Google Home, Google Assistant e Google Podcast nell’ambito Big G).
Un podcast può essere ascoltato praticamente in ogni circostanza (quando si corre, quando si cucina, mentre si cammina per strada…) ed è perfetto per coloro che sono in cerca di qualcosa per combattere la noia e per restare aggiornati sui temi di interesse.
Poiché questo format è in continua ascesa vengono prodotti contenuti sui più variegati argomenti: salute, web marketing, arte, ecc.
I branded podcast
Sempre più aziende si sono concentrate nella realizzazione di contenuti audio da associare alla propria marca per enfatizzare la propria identità aziendale.
Gli audio sono i contenuti ideali per trasmettere velocemente un messaggio al di là delle limitazioni tecniche (rallentamenti, adblock. Popup…) che affliggono i formati visivi.
I cosiddetti branded podcast sono stati concepiti per stimolare una connessione con il proprio target di riferimento e per veicolare in un formato accattivante e diretto i valori della propria marca. Molti marchi importanti come MasterCard, McDonald’s e Microsoft si sono cimentati nella produzione di podcast che poi si sono rivelati essere di successo.
Questi contenuti hanno bassissime barriere all’entrata e tutti i vantaggi dell’alta condivisibilità dei formati audio.
I podcast aziendali di maggiore successo presentano delle caratteristiche vengono percepiti come:
- intelligenti
- innovativi nel proprio ambito
- attraenti
I branded podcast sono una costola del content marketing che possono essere facilmente condivisi e segnalati mediante newsletter, social network, presentazioni su blog, per sfruttarne al massimo i vantaggi a favore della notorietà di marca.
I vantaggi dei podcast
I vantaggi dei podcast sono molteplici e comprendono:
- una comunicazione dal taglio intimo e diretto: siccome la voce veicola il messaggio viene percepita dall’utilizzatore come rivolta verso se stesso e dal taglio meno informale della email e della pagina di testo
- maggiore facilità nel trasmettere le emozioni grazie al tono personale della voce
- economicità: i podcast sono poco costosi da essere realizzati. È sufficiente un buon microfono e un ambiente silenzioso per registrare un contenuto audio.
- diffusione gratuita: possono essere distribuiti attraverso piattaforme gratuite e perciò offerti gratis in modo da raggiungere fasce più ampie di utilizzatori
- fruibilità da mobile attraverso un gran numero di applicazioni e dispositivi
- i nuovi episodi di una serie possono essere scaricati automaticamente su dispositivo
- facilità di condivisione sui social network
- possono costituire del materiale utile per sviluppare altri generi di format (es. video su Youtube o articoli testuali)
Al pari degli articoli per i blog i podcast possono essere condivisi sui social network mediante il proprio indirizzo URL: in questo modo è possibile portarli all’attenzione dei frequentatori di community a tema per suscitare partecipazione e condivisioni.
Tra le piattaforme più gettonate per la condivisione dei podcast abbiamo:
- Spreaker
- SoundCloud
- iTunes
- Google Podcasts
- Youtube (accompagnando il podcast con un contenuto visivo. Es una o più slide)
Guida all’ottimizzazione SEO di un podcast
I podcast, al pari degli altri contenuti prodotti in un’ottica di content marketing, sono materiali in grado di agevolare le conversioni e incentivare i volumi di traffico organico. Proprio come le pagine web e gli articoli del blog, possono essere ottimizzati per renderli più rilevanti per i motori di ricerca.
Quali sono i migliori consigli per curare l’ottimizzazione SEO di un podcast?
La stessa Google puntualizza i requisiti da applicare per essere inclusi nelle sue funzionalità di ricerca podcast:
- esporre un RSS valido
- contenere almeno una puntata conforme ai requisiti sulle puntate
- avere una homepage dedicata che rispetti i suoi requisiti
Ovviamente, anche i podcast beneficiano di una corretta keyword research volta a individuare i termini con i quali le persone cercano gli argomenti di proprio interesse.
Non si tratta ovviamente di trovare parole chiave da ripetere forsennatamente nei campi testuali del podcast quanto di sviluppare dei testi convincenti a partire dalle formule di ricerca più utilizzate dal proprio pubblico.
Title
Proprio come per gli elementi dei siti web, il Title trasmette un segnale molto importante sul tema trattato.
Il titolo dovrebbe essere interessante e approfondire l’argomento del podcast, a prescindere dall’esigenza di aggiungere le keyword.
Sottotitolo
Questo campo permette di aggiungere informazioni sull’argomento trattato.
Description
Costituisce un piccolo riassunto dell’argomento del podcast che può essere valorizzato per mettere in evidenza il contenuto e gli incentivi all’ascolto.
Feed RSS
Il Feed RSS è ciò a cui le persone si iscrivono quando seguono il tuo podcast in una delle piattaforme dove è salvato. Per avere un massimo controllo sugli aspetti SEO del feed da creare puoi avvalerti del plugin Powerpress per definirne i relativi aspetti SEO.
Le note dell’episodio
Le note in aggiunta all’episodio forniscono un importante aiuto ai motori di ricerca per superare i limiti della comprensione audio. Le note dovrebbero essere ottimizzate per ospitare:
- titoli degli episodi brevi e rilevanti
- testi formattati con paragrafi, sottotitoli ed elenchi puntati
- link
- immagini ottimizzate con alt text
- funzioni di condivisione social
Una buona pratica per accrescere la rilevanza del contenuto audio per i motori di ricerca consiste nell’includere il podcast all’interno di una pagina attinente all’argomento trattato e che lo espanda offrendo ulteriori informazioni in merito (come nel caso di un articolo per il blog).
I podcast possono essere inclusi in un gran numero di contenuti web come:
- Pagine dedicate ai podcast
- Articoli a tema
- Liste di episodi pubblicati
- Note sugli episodi
- Pagine di contatto
Come per i video Youtube anche la visibilità del canale che ospita i podcast influisce sulla notorietà dei contenuti.
Il meccanismo di posizionamento di Itunes ad esempio pone molta attenzione al Title del podcast, oltre che a fattori quali il numero totale degli iscritti e il numero totale di recensioni del podcast.
Per rendere più rilevanti i propri podcast possiamo inoltre adottare diversi accorgimenti come:
- sottomettere gli show alle directory di riferimento
- promuovere il tuo podcast sulle community social pertinenti
- includere il link ai podcast sui tuoi canali social
- collaborare con altri podcaster contribuendo a far conoscere i propri prodotti
E tu che cosa ne pensi? Parliamone qua sotto!